Si è svolto stamane al Santuario di Madonna della Corona l’ultimo ritiro del clero di questo anno pastorale.
Davanti a qualche centinaio di sacerdoti, alcuni dei quali hanno raggiunto il luogo di spiritualità percorrendo a piedi il Sentiero della Speranza che parte da Brentino Belluno, il vescovo Domenico ha tenuto la sua meditazione.
Nella riflessione mons. Pompili ha voluto «rileggere il senso della visita di papa Francesco a Verona e, in filigrana, il cammino che stiamo vivendo», prendendo spunto dal brano del Vangelo di Marco sulla chiamata dei primi discepoli (lo stesso che caratterizzò il ritiro di ottobre), dando seguito alla lettera pastorale “Sul silenzio”.
Tra i temi affrontati, la figura del sacerdote «pescatore» “santo e capace”, la necessità di «accorciare le distanze tra la chiesa e la casa» per superare quel «senso di sconfitta e di fallimento» che talvolta emerge nelle comunità parrocchiali, ma anche la rilettura del cammino di riassetto diocesano e l’invito a “farsi prossimi” sull’esempio di papa Francesco.
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