Non c’è più tempo da perdere per cambiare rotta se si vuole salvare il mondo. Lo ribadisce papa Francesco nell’esortazione apostolica Laudate Deum tra il disinteresse dei potenti che invece continuano imperterriti sulle strade di uno sviluppo (+ sviluppo = + consumo di beni e di energie) che non può avere futuro per i 7 miliardi di abitanti del pianeta.
Dal 30 novembre al 12 dicembre a Dubai nell’annuale Conferenza sul Clima dell’Onu si farà il bilancio dei progressi fatti rispetto all’accordo di Parigi del 2015 e si decideranno le azioni future, che dovranno essere più ambiziose per affrontare la crisi climatica.
Cosa c’entrano e cosa stanno a facendo i cattolici a livello locale e globale?
Moderati da Giuseppe Mirandola, ne parleranno martedì 5 dicembre alle 20,45 in sala Africa dei Comboniani nel ciclo I martedì del mondo, Domenico Rossignoli, economista dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Simone Morandini, teologo, vicedirettore dell’Istituto di Studi Ecumenici “S. Bernardino” (VE), sr Alessandra Smerilli, segretario del dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, Eduardo Agosta Scarel, advisor del Movimento Laudato Si’, che si collegherà dalla COP a Dubai.
La serata è in collaborazione con il Movimento Laudato Si’ e con la Commissione Diocesana Nuovi stili di vita.
DOVE: In presenza in Sala Africa presso i Missionari Comboniani Vicolo Pozzo 1, Verona
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