In queste settimane si ricordano i tre anni della guerra russo-ucraina, dopo l’invasione russa dell’Ucraina del febbraio 2022, e poi in generale di uno scontro politico, diplomatico e militare iniziato de facto nel febbraio del 2014.
Quale pace possibile? L’accoglienza in Italia di chi fugge, la solidarietà di Verona.
Se ne parlerà Venerdì 17 gennaio alle 18 al CUM in Via Gaetano Trezza, 15 attraverso immagini e testimonianze di grande sofferenza raccolte da Luci nel Mondo a Odessa, Mykolaiv e Cherson. Dibatteranno il tema, moderati da Luca Passarini, Marina Sorina dell’associazione ucraina Malve, Alberto Capannini volontario dell’Operazione Colomba in Ucraina, Marco Semehen, rettore della Basilica di S. Sofia a Roma, Stefano Verzè, esperto di geopolitica, Renzo Beghini, presidente della fondazione G. Toniolo, Giuseppe Mirandola, direttore del Centro di Pastorale Immigrati.
Verona si è resa disponibile all’accoglienza dei profughi ucraini e la diocesi di Verona ha fin dall’inizio del conflitto un canale aperto di solidarietà concreta attraverso la Caritas e la Comunità di Sant’Egidio che operano direttamente nei luoghi di conflitto. Il tema della pace a Verona è portato avanti anche attraverso una Scuola di Pace e Nonviolenza, voluta come proseguo dell’Arena di Pace svoltasi nel maggio scorso.
L’incontro, organizzato dalla Chiesa di Verona attraverso il Centro di Pastorale Immigrati e dal CUM, è in presenza e si può seguire in streaming sul canale YouTube Missio-CUM al seguente link https://www.youtube.com/channel/UC5UJ3qj25ttnep6FDGSwhjA