Sabato 27 ottobre

Dall’esame delle criticità ad un rinnovato impegno

Tempo del Creato 2025

Sabato 27 settembre, nell’ambito delle attività organizzate per il Tempo del Creato, i Circoli Laudato Si’ della Diocesi di Verona, insieme ad alcuni gruppi o singoli simpatizzanti, si sono riuniti nella stupenda cornice di Ca’ Forneletti a Valeggio sul Mincio.
All’incontro, dal titolo “In rete per una conversione ecologica tra fede e azione”, era presente e ha dato il suo prezioso contributo la teologa Lucia Vantini, delegata vescovile per l’ambito della Prossimità.

Papa Francesco scriveva, nella “Laudate Deum”: “Con il passare del tempo, mi rendo conto che non reagiamo abbastanza, perché il mondo che ci accoglie si sta sgretolando e forse si sta avvicinando ad un punto di rottura”.

Questo lo stato d’animo di chi ha partecipato all’incontro: persone che hanno approfondito le tematiche dell’ecologia integrale, ma che non sentono di riuscire sufficientemente a coinvolgere altri e a far percepire la gravità e l’urgenza di una vera conversione ecologica. Partendo, quindi, dall’esame dei punti di forza e delle criticità delle attività svolte, è nato un approfondimento sul cammino da percorrere.

Due gli aspetti trattati in modo particolare: la relazione con le parrocchie e con gli altri gruppi ed associazioni che in modi diversi si occupano di tematiche affini a quelle esposte nella “Laudato Si’, e la necessità di coinvolgere il mondo giovanile.

Per quanto riguarda il primo punto, si ritiene necessario sempre più creare rapporti con chi condivide gli stessi interessi e preoccupazioni per il futuro dell’umanità, operare il più possibile in rete senza barriere e pregiudizi. Questo è, del resto, un invito pressante dello stesso papa Francesco, ma risponde anche ad un bisogno di sostegno e supporto utile per dare maggiore coraggio e forza nell’azione.

In relazione al rapporto coi giovani, Lucia Vantini ha incoraggiato a partire dall’ascolto dei giovani, per instaurare un dialogo che risponda alla loro sensibilità. C’è, infatti, una grande ricchezza di risorse umane che per essere valorizzate hanno la necessità che si creino ponti.

Va anche approfondita una teologia della Creazione, perché è superata la visione totalmente antropocentrica del mondo: “La natura non è una mera cornice… ma siamo inclusi in essa, siamo parte di essa e ne siamo compenetrati” (LD 2,25). È necessaria inoltre “l’interazione dei sistemi naturali coi sistemi sociali” (LD 2,27), perché, come sottolinea la “Laudato Si’”, tutto è connesso: guerra, ingiustizie, cambiamento climatico.
L’incontro si è concluso sottolineando il valore dell’impegno personale, di audacia e determinazione, proponendo una seria riflessione sulla Lettera pastorale 2025 “Sul limite” del vescovo Domenico Pompili, che ci invita a trasformare il limite in soglia.

Anna Maria Facchini

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Via Forneletti, 37067 Valeggio sul Mincio Forneletti, Veneto Italia