Francesco d’Assisi, con la sua attenzione alla fraternità e alla pace, sarà richiamato in vari appuntamenti della seconda edizione della rassegna Poeti sociali (1-5 ottobre 2025).
Tra questi, nella ricca proposta dell’anteprima, ci sarà l’incontro dal titolo “Francesco. Il primo italiano”. Appuntamento lunedì 15 settembre alle 17.00 nella chiesa di San Bernardino con il giornalista Aldo Cazzullo e il vescovo di Verona, mons. Domenico Pompili; introduce fra’ Giuseppe Bonato. Proprio il giorno successivo uscirà, con lo stesso titolo, il nuovo libro di Cazzullo, che nei mesi scorsi è stato in testa alla classifica di vendite con un altro libro che ha destato l’interesse di credenti e non, Il Dio dei nostri padri: il grande romanzo della Bibbia.
Francesco d’Assisi sarà protagonista anche di altri momenti della rassegna tra cui un ricordo degli 800 anni del suo Cantico delle creature. Egli , d’altronde, è emblema di quelli che papa Francesco definiva proprio “poeti sociali” ovvero quanti, attraverso le parole e le azioni, le arti e i diversi linguaggi, sanno aprire vie di speranza e di futuro là dove paiono esserci solo rassegnazione e impotenza. Il patrono d’Italia richiama e ispira ancora tante donne e uomini che con coraggio e determinazione scelgono di compiere atti di resistenza e di libertà, di divergenza e di sguardi “oltre”. Per questo, durante i giorni della rassegna e nella sua anteprima, saranno fatte risuonare parole e linguaggi che sanno raccontare esperienze e iniziative generative (poiesis).
Il desiderio di organizzatori e sostenitori, infatti, è che il dialogo con i testimoni, l’ascolto di storie, musiche e poesie, rappresentino una sorta di opere-segno e attivino passioni e percorsi, personali e comunitari. Per garantire una proposta aperta e plurale, gli eventi saranno declinati in forme e location molto diverse.
In attesa dello svelamento del programma completo, sui social ufficiali è stato pubblicato un video di presentazione della rassegna.