Sette anni fa come oggi ci lasciava il cardinale Attilio Nicora, tra gli artefici degli accordi del 1984 tra lo Stato italiano e la Chiesa cattolica e “ideatore” dell’8xmille.
Nato a Varese il 16 marzo del 1937 e morto a Roma il 22 aprile 2017, Nicora studiò legge alla Cattolica di Milano, ordinato sacerdote nel 1964, divenne vescovo nel 1977.
Il 30 giugno 1992 venne nominato da Giovanni Paolo II vescovo di Verona, chiesa che guidò sino al 1997.
Tra i numerosi incarichi, ricoprì soprattutto il ruolo di co-presidente per la parte ecclesiastica della Commissione paritetica italo-vaticana, che aveva il compito di preparare la riforma della disciplina riguardante i beni e gli enti ecclesiastici. Di lui si ricorda l’impegno per la definizione di nuove relazioni tra Stato e Chiesa e per l’affermazione del diritto di libertà religiosa nell’ordinamento italiano. Fu in quel periodo che venne introdotto l’8xmille che modificò radicalmente il sistema di sostegno economico alla Chiesa in Italia.
Oggi Nicora riposa nella cripta-memoriale dei vescovi veronesi della Cattedrale scaligera.