Lo Sri Lanka è stato colpito in questi giorni da piogge torrenziali ed esondazioni di corsi d’acqua. Secondo quanto ha reso noto il 3 dicembre il Centro per la gestione dei disastri srilankese, sono 410 le persone morte, mentre vi sono oltre 330 dispersi dichiarati.
In tutto un milione e mezzo di persone sono state interessate dagli effetti di quello che viene definito il peggior disastro naturale che ha colpito il Paese dallo tsunami del 2004. Il Governo ha sospeso tutte le attività pubbliche e nel frattempo le piogge continuano incessanti. La preoccupazione sale di ora in ora.
Da quella terra (ex Ceylon) sono originarie oltre 10mila persone residenti nella nostra diocesi, quasi il 10% degli stranieri presenti. La comunità cattolica srilankese, di cui molti componenti sono originari della zona di Chillaw, si sta già mobilitando per far pervenire là alcuni aiuti (attraverso un ponte aereo) e ha scelto di sospendere l’importante momento di festa previsto per lunedì 8 dicembre.
Fin da subito, anche Caritas diocesana veronese si è messa in contatto con la Caritas dello Sri Lanka e in particolare con la diocesi di Ratnapura; con esse, tra l’altro, esiste uno stretto rapporto di collaborazione e alcuni giovani veronesi, come vi abbiamo raccontato in queste pagine, quest’estate, hanno vissuto un’esperienza di servizio e missione.
Si può contribuire con una donazione per fare giungere il sostegno attraverso Caritas Verona:
Causale: Sri Lanka
ASSOCIAZIONE DI CARITÀ SAN ZENO ODV ETS
BANCA ETICA S.c.p.a. Ag. 18 – Verona
IBAN: IT 40 Z 05018 11700 000017091380
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