Lo scorso venerdì 30 maggio il vescovo Domenico è partito per Cuba, in un viaggio missionario che lo vedrà impegnato fino a domani, venerdì 6 giugno.
Nei giorni scorsi, accompagnato da don Nicola Moratello e da don Dario Vaona, incaricato per il Centro missionario diocesano, il Vescovo ha visitato le comunità dei missionari fidei donum della diocesi di Verona, per poi partecipare all’incontro dei missionari italiani a L’Avana.
Nella diocesi di Pinar del Rio, a Cuba, si trovano don Daniele Soardo, che segue le comunità di Mariel e Cabañas, don Simone Zanini, che segue quelle di Quiebra Hacha e Guanajay, e don Damiano Busselli, l’ultimo arrivato che segue Bahia Honda; tra poche settimane, ritornerà in missione a Cuba anche don Dario Ferro.
La vita a Cuba non è facile a causa della mancanza di cibo, benzina, ma soprattutto delle medicine e di ogni tipo di assistenza sanitaria e sociale. Inoltre, lo stipendio medio mensile è di circa 3.000 pesos, 10 dollari al cambio informale, o peggio di 1.500 pesos, 5 dollari, che permette di acquistare appena un cartone di 30 uova (del costo di 3.000 pesos). Ciò ha portato molte persone a spostarsi all’estero, negli Stati Uniti, in Europa, Brasile e Messico, lontane dalle proprie famiglie. Il sogno di tutti i cubani, infatti, è di raggiungere i cari che vivono distanti.
Proprio per questi motivi, le parrocchie rette dai missionari veronesi, accanto all’azione pastorale, negli anni hanno sviluppato una forte attenzione all’attività caritativa: dalla distribuzione di medicinali, al vestiario, ai “comedor”, mense per i tantissimi bisognosi.
«L’impressione – afferma mons. Pompili – è quella di comunità molto circoscritte nel numero ma molto radicate nel territorio, dalle quali è possibile avere un contatto reale con la più ampia realtà comunitaria, perché si tratta in ogni caso di cittadine con diverse decine di migliaia di persone ma molto disperse. Ho potuto apprezzare anche l’integrazione molto ben radicata tra i nostri preti veronesi e le persone che vivono sul territorio, sia quelle che frequentano ma anche le persone che semplicemente si incontrano per strada».
Mons. Pompili durante l’incontro con i missionari italiani ha potuto conoscere anche Emanuela Nicolis, la veronese Piccola Sorella del Vangelo che vive da molti anni a Cuba.
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