Martedì 9 settembre

Sud Sudan: la speranza in cammino

Incontro con mons. Carlassare

Il Sud Sudan, a oltre due anni dall’inizio della guerra, sta affrontando la più grave catastrofe umanitaria nel mondo: 30 milioni di persone – due terzi della popolazione – hanno bisogno urgente di aiuto.

Per dare voce a questa situazione che spesso passa sotto silenzio i Missionari Comboniani di Verona e la Diocesi scaligera organizzano

martedì 9 settembre alle 18.30 presso il Salone dei vescovi in episcopio (piazza Vescovado, 7 – Verona) l’incontro con

mons. Christian Carlassare, vescovo di Bentiu dal titolo

Sud Sudan: la speranza in cammino

Tra Khartoum e il Darfur, il conflitto tra le Forze Armate Sudanesi (SAF) e le Forze di Supporto Rapido (RSF) ha ridotto città intere in cumuli di macerie, sfollato oltre 8,6 milioni di persone all’interno del Paese, costretto 3,9 milioni di profughi in fuga nelle nazioni vicine. Le donne e i bambini sono le vittime più vulnerabili. Le violenze sulle donne sono dilaganti; 17 milioni di bambini sono senza scuola da più di un anno, 3,7 milioni soffrono di malnutrizione acuta. Un bambino su tre sotto i cinque anni mostra ritardi nella crescita.

La fame è fra gli effetti più crudeli della guerra: 24 milioni di persone affrontano ogni giorno la fame, di cui 8 milioni in condizioni emergenziali e oltre 600mila in stato di carestia conclamata. Il collasso delle attività agricole, l’impossibilità di consegnare aiuti umanitari e la speculazione sulle risorse aggravano un quadro già drammatico. A peggiorare la situazione, la crisi sanitaria: il 60% della popolazione non ha accesso a cure mediche. Colera, malaria e dengue dilagano. Gli ospedali sono bersagliati, il personale sanitario intimidito o ucciso. I disturbi mentali si moltiplicano tra i rifugiati, ma solo il 15% può ricevere supporto psicologico.

Resta aggiornato seguendo i profili social della Chiesa di Verona:

Canale WhatsApp

Profilo Instagram

condividi su
Piazza Vescovado, 37121 Verona, Veneto Italia