Il vescovo Domenico augura buon cammino di Avvento, donando alcuni spunti di riflessione per viverlo con cuore attento:
“Siamo entrati nel tempo di Avvento. Per interpretarne il senso, conviene metterla in relazione ad un’altra parola a noi più congeniale, che è la parola avventura.
Tutti noi siamo desiderosi di avventure, perché ciò che ci deprime di più è la ripetitività e la noia. Ma, in realtà, il termine avventura viene proprio dal termine latino “Adventus” che significa, appunto, venuta, la venuta del Cristo che i cristiani sanno attendere.
Ed è proprio questo il senso del tempo che precede il Natale: acquistare un nuovo ritmo in rapporto a questa venuta del Signore Gesù che cambia la percezione del tempo e anche delle cose.
Perciò in questo tempo di Avvento tre cose ci possono aiutare:
- anzitutto, indugiare per riacquistare il profumo del tempo, che significa concretamente saper dare tempo all’incontro con gli altri, ascoltandoli, pensando ai nostri figli, alle persone più care, come ad esempio gli anziani. Indugiare con loro ci consente di apprezzare il tempo perché non è il molto fare ma il gustare interiormente ciò che ci dà la possibilità di vivere intensamente.
- Poi, rallentare, cioè non essere presi da quel vortice che finisce per essere persone che più che agire sono agite dagli altri, dalle attese degli altri.
- E, finalmente, attendere, cioè prestare attenzione a Colui che sta per venire attraverso l’ascolto della Parola. Questa capacità di attenzione è anche quella che riscatta la nostra vita dall’andare avanti come se nulla fosse.
Buon Avvento, in attesa del Natale, ormai alle porte.”
Guarda qui il video e ascolta le parole del vescovo Domenico:
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