Stamani, in occasione della Settimana Santa, al policlinico “G.B. Rossi” ci sono stati due eventi importanti che, per la prima volta, hanno riunito Aoui, Diocesi e Fondazione Arena di Verona.
Il vescovo monsignor Domenico Pompili oggi, alle 10.00, ha celebrato una breve cerimonia religiosa per ricordare il Giubileo della Speranza indetto da Papa Francesco, presso la cappella del policlinico di Borgo Roma. Per la durata dell’anno Giubilare 2025, infatti, la Diocesi di Verona ha designato alcuni luoghi sacri in cui i fedeli potranno conseguire i benefici spirituali legati all’indulgenza giubilare, tra cui la cappella del policlinco “G.B. Rossi” e del Polo chirurgico Confortini di Borgo Trento.
Il Vescovo nell’omelia ha ricordato al personale sanitario: “tristezza e coraggio sono le due questioni con le quali ci misuriamo come persone ma presenti anche nella sanità, che vive una condizione di fatica, disorientamento e mancanza di risorse. Il coraggio e non la tristezza è la strada fondamentale che dà al mondo della salute la forza e la speranza per affrontare le sofferenze e non deludere le aspettative di chi chiede di essere curato. Il tradimento di Giuda, che ha portato Gesù sulla croce, ci mostra come l’indifferenza nei confronti del prossimo possa appartenere ai comportamenti umani.”
Monsignor Pompili ha poi voluto portare i suoi saluti ai malati. È stato accolto nel reparto di Medicina interna B, diretto dalla prof.ssa Simonetta Friso, che ha pazienti sia giovani o molto giovani fino a persone di età anziane, anche i cosiddetti “grandi anziani”. Sono persone con malattie complesse, malattie rare nell’ambito ematologico non oncologico (trombosi, trombofilia, malattie immunologiche), oltre a pazienti che accedono attraverso il Pronto soccorso.
A seguire, l’esecuzione dello Stabat mater presso l’atrio dell’Edificio nord promossa da Fondazione Arena di Verona e diretta dal maestro Leonardo Benini. Così ha commentato il Vescovo: “Stabat mater”, due parole per dire la vita, che non è solo andare, velocità, ma anche stare, accanto e vicino, come la madre che è la vita stessa che ci ha generato e che con il suo sguardo trasforma anche il dolore, che ai nostri occhi appare indecifrabile, in una esperienza d’amore.”
Sul palco anche le voci soliste del soprano Maria Grazia Schiavo e del mezzosoprano Josè Maria Lo Monaco.
La Prof.ssa Friso, ha dichiarato: “è un grandissimo onore per la nostra Unità operativa e il policlinico ospitare la visita del nostro Vescovo. La cura spirituale è sicuramente fondamentale per i nostri malati, ai quali noi dedichiamo cure cliniche e assistenza. Come scienziati, cerchiamo soluzioni e terapie per malattie complesse ma sicuramente l’aspetto umano e spirituale è altrettanto importante. Lo è anche per noi medici, che abbiamo il grandissimo privilegio di ricevere molto dal rapporto con i malati, questo ci aiuta a dare il meglio dal punto di vista della scienza e da quello umano nel prendersi cura delle persone”.
Messe e Sacramenti nella chiesa Giubilare dell’ospedale di Borgo Roma: la cappella sarà disponibile per la preghiera personale e la celebrazione dei sacramenti. La cappella del Policlinico G.B. Rossi di Borgo Roma, situata al piano “0”, sarà aperta tutti i giorni dalle 08:30 alle 17:30. Le Sante Messe verranno celebrate nei giorni feriali e prefestivi alle ore 17:00, mentre nei giorni festivi alle ore 10:30. Le confessioni sacramentali si terranno ogni venerdì dalle 16:00 alle 17:00. L’Adorazione Eucaristica si svolgerà ogni giovedì dalle 15:30 alle 17:00.
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