Domenica 28 dicembre

Chiusura diocesana del Giubileo

In Cattedrale la Celebrazione che apre il cammino verso l'Assemblea diocesana

Domenica 28 dicembre 2025, nella Festa della Sacra Famiglia, la Chiesa di Verona vivrà la conclusione del Giubileo, in comunione con tutte le Chiese del mondo, secondo quanto indicato da papa Francesco nella bolla Spes non confundit.

La giornata sarà scandita da due momenti significativi:

al mattino le celebrazioni nelle diverse chiese giubilari e alle 16.00, la Messa solenne in Cattedrale, presieduta dal vescovo Domenico Pompili, alla quale sono invitati tutti i fedeli. Sarà un tempo di ringraziamento per i frutti spirituali del Giubileo 2025, vissuto come pellegrinaggio di speranza in tante forme: personali, familiari, parrocchiali, vicariali e nei numerosi Giubilei particolari.

Al termine della celebrazione, il canto del Te Deum, sostenuto dalla Cappella Musicale della Cattedrale, esprimerà la lode della Chiesa per quanto ricevuto. Il gesto dell’incenso, offerto dai parroci e rettori delle chiese giubilari, renderà visibile la preghiera che sale a Dio come segno di gratitudine.

La celebrazione sarà anche occasione di un gesto giubilare concreto di restituzione. Le offerte raccolte nelle celebrazioni del mattino nelle chiese giubilari e quelle della Messa in Cattedrale saranno destinate al Fondo permanente per il contrasto all’emergenza abitativa della Caritas diocesana. Un segno che richiama il significato profondo del Giubileo, fin dalle sue radici bibliche: riconoscere il primato di Dio, riscoprirsi custodi e non padroni della vita, ricreare relazioni giuste fondate sulla dignità e sulla verità, attraverso una solidarietà che diventa concreta.

Questo solenne momento non segnerà solo una conclusione, ma anche un nuovo inizio. La celebrazione del 28 dicembre darà infatti avvio ufficiale al cammino dell’Assemblea diocesana del 16 maggio 2026. Dopo il lavoro di discernimento che ha individuato alcune direzioni operative, entrano ora in azione i delegati parrocchiali e i referenti vicariali, chiamati a favorire uno scambio vivo e fecondo tra parrocchie e Diocesi, nello stile dell’essenzialità, della profondità e della reciprocità.

Al termine dell’Eucaristia, il Vescovo consegnerà una preghiera di invocazione per accompagnare questo nuovo tratto di strada. La chiusura del Giubileo si rivela così non come un punto finale, ma come un’apertura fiduciosa verso il futuro della Chiesa di Verona.

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Piazza Duomo, 37121 Verona, Veneto Italia