Dal 26 aprile all'8 giugno

Celebrazioni zenoniane

Basilica di San Zeno

La Chiesa di Verona celebra il 21 maggio la Solennità di S. Zeno, patrono della Città e della Diocesi stessa. Come di consueto nel mese di maggio verranno proposte una serie di iniziative per esprimere la venerazione nei confronti del Patrono, le cui spoglie, a 1650 anni dalla sua morte, hanno ricevuto lo scorso 18 maggio l’omaggio di papa Francesco, a cui va il nostro ricordo grato. Di seguito, le celebrazioni zenoniane nel Giubileo 2025, grazie al contributo del Comune di Verona, della Fondazione Banca Popolare di Verona e dell’Associazione Chiese Vive:

  • Sabato 26 aprile: concerto dedicato al defunto Santo Padre Francesco, eseguito dalla Cappella strumentale di San Zeno, con l’Orchestra da camera giovanile diretta da Barbara Broz.

  • Mercoledì 7 maggio, alle 20.45, all’interno della basilica che è chiesa giubilare, intervento del vescovo emerito Giuseppe Zenti su “Il senso del Giubileo nella storia della Chiesa: porta santa e indulgenze”.

  • Domenica 11 maggio, alle 17.30, suono a festa delle campane secondo il sistema veronese, in seguito alla recente sostituzione dei battagli.

  • Mercoledì 14 maggio, alle 20.30, è in programma una serata dal taglio culturale-spirituale per approfondire le tre virtù teologali nella prospettiva dantesca. L’incontro, a cura del divulgatore Mirko Cittadini, si intitola “Dante Alighieri (e noi) sotto esame: fede, speranza e carità nel Paradiso canti 24-26”. Nella stessa occasione sarà consegnato il tradizionale premio Grata Beneficii Memoria, che quest’anno andrà al Coro della Basilica di San Zeno, più precisamente ai maestri e ai coristi di oggi e di ieri, «perché si tratta di una formazione che allieta le liturgie qui in basilica da quindici anni ma in realtà è attiva da molto più tempo, grazie ad artisti davvero eccezionali», commenta l’abate di San Zeno, monsignor Gianni Ballarini.

  • Domenica 18 maggio alle 11.30, esattamente a un anno dalla visita di papa Francesco alla città scaligera e in memoria dell’evento che tutti portano ancora nel cuore, «celebreremo una Messa dedicata a tutti coloro che portano il nome del patrono Zeno».

  • Martedì 20 maggio alle 18.30, si terranno i Primi Vespri nella solennità del patrono, caratterizzati dal discorso del vescovo Domenico Pompili alla città.

  • Il giorno della solennità di San Zeno, mercoledì 21 maggio, alle 8.00 e alle 10.00, nella cripta che conserva le spoglie del Vescovo venuto presumibilmente dalla Mauritania, verranno celebrate due Messe e si potranno venerare le reliquie. Alle 18.30 il Pontificale presieduto dal vescovo Domenico con la consegna dell’olio per la lampada davanti all’urna con il corpo del patrono, a cura del vicariato foraneo di Bussolengo, con la partecipazione dei sindaci del territorio.

  • Venerdì 23 maggio alle 20.45 in basilica, concerto in prima mondiale assoluta dedicato a “Maria, Madre di Dio”, su musiche di Ottorino Respighi e della sua consorte Elsa Olivieri Sangiacomo Respighi. Partiture eseguite dall’Alter Athestis Choir e dall’Ensemble Strumentale, diretti dal maestro Gian Luca Zoccatelli e dal maestro Antonio Segafreddo.

  • Domenica 8 giugno, solennità di Pentecoste: concerto dell’Ensemble di ottoni del Conservatorio Dall’Abaco, diretti da Alberto Frugoni con musiche di Strauss, Elgar. Dukas, Bruckner, Lauridsen, Tomasi.

 

 

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