Sabato 7 giugno

Campane di Pentecoste

Un inno di lode dalle torri campanarie cittadine

Torna “Campane di Pentecoste”, la 14esima edizione dell’iniziativa promossa dalla Scuola campanaria di Verona in collaborazione con l’Associazione suonatori di campane a sistema veronese, l’Ufficio liturgico diocesano e Verona Minor Hierusalem, con il patrocinio del Comune di Verona.

Nel pomeriggio di sabato 7 giugno, dalle 18.00 alle 20.30, si innalzerà da nove torri campanarie cittadine di Verona un inno di lode per celebrare il dono dello Spirito Santo effuso a Pentecoste e “per far conoscere ai cittadini il ricchissimo patrimonio culturale costituito dalla campane veronesi, uno tra i più notevoli a livello nazionale per valore storico e qualità del suono”, come descrivono gli organizzatori.

Si consiglia l’ascolto dei concerti (esclusivamente all’esterno dei campanili) da Piazzale Castel San Pietro o da Lungadige San Giorgio, dove, dalle 18:00 alle ore 20:00 sarà presente un “info point”.

Di seguito, elenco ed orari dei concerti:

Torre dei Lamberti – 18:00 (Rengo (5Ib2) + plenum RE3, FA3, SIb3, poi accordo maggiore con S. Zeno in Monte DO3);
Santi Nazaro e Celso – 18:05 (6 campane in RE3, concerto manuale alla veronese);
S. Nicolò all’Arena – 18:05 e 18.15 (6 campane in DO3, concerto manuale alla veronese);
S. Tomaso Cantuariense – 18:20 e 18.35 (10 campane in RE3, concerto manuale alla veronese);
S. Eufemia – 18:35 e 18.45 (6 campane in FA3, concerto manuale alla veronese);
S. Anastasia – 19:10 e 19.40 (9 campane in DO3, concerto manuale alla veronese)
S. Giorgio in Braida – 19:20 e 19.50 (10 campane in FA#3, concerto manuale alla veronese);
Cattedrale di Santa Maria Assunta – 19:30 e 20.00 (11 campane in LA2, concerto manuale alla veronese);
S. Zeno Maggiore – 20:30 (4 campane storiche, suonate a slancio in occasione della veglia diocesana di Pentecoste).

Per maggiori informazioni sulla storia dei campanili o sui dati tecnici delle campane, visita la pagina dedicata del sito scuolacampanariaverona.it

Condividi questa notizia e resta aggiornato iscrivendoti al canale della Chiesa di Verona.

condividi su