Con Caritas

Accoglienza a Villa Bartolomea

Un centro di prima accoglienza per donne e bambini

È partito a fine ottobre 2024 un progetto di accoglienza a Villa Bartolomea, fortemente voluto dall’amministrazione locale, rappresentata dal sindaco Andrea Tuzza, dalla parrocchia, rappresentata da don Alessio Lucchini, e nato da un accordo sottoscritto con la Prefettura di Verona e l’associazione temporanea d’impresa formata dalla cooperativa sociale Il Samaritano di Caritas Diocesana e la Onlus locale Impastarci.

 

Questo centro di prima accoglienza  ospita donne e bambini vittime di violenza e che sono fuggite per questo motivo dai loro Paesi. La struttura è l’ex abitazione delle suore che gestivano l’asilo di Spinimbecco e che ha ospitato di recente il centro di accoglienza per donne ucraine.

Comunità, rete, risorse sul territorio, competenze, esperienza: è questa la ricetta che il Comune di Villa Bartolomea e Caritas hanno fortemente voluto per questa nuova accoglienza che è partita con un’importante idea di integrazione. Per essere vincente sia per la comunità che accoglie, che per le donne che stanno arrivando.

L’ex asilo di Spinimbecco, nuovo centro di prima accoglienza

 

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37049 Spinimbecco, Veneto Italia